Secondo uno studio pubblicato sul Nutrition Journal, avere una misura della circonferenza della vita elevata rappresenta un fattore di rischio indipendente per l’ipertensione, anche in persone con indice di massa corporea normale. “Il nostro lavoro era volto a valutare se l’accumulo di grasso addominale…
LeggiCanale Medicina: Ipertensione & Scompenso
Indice aterogenico del plasma e diabete sono correlati in presenza di ipertensione
Negli adulti di peso normale con ipertensione esiste un’associazione tra l’indice aterogenico del plasma e il diabete mellito di tipo 2. Questo è quanto conclude uno studio pubblicato su Frontiers in Endocrinology, e diretto da Yu Tao, del Second Affiliated Hospital of Nanchang University,…
LeggiIpertensione e telemedicina: ecco la soluzione per le zone poco servite dal punto di vista sanitario
La telemedicina è efficace quanto le cure abituali nella gestione dell’ipertensione tra gli adulti in contesti rurali, e offre quindi una soluzione praticabile per migliorare l’accesso all’assistenza sanitaria in queste aree, secondo uno studio pubblicato su Physiotherapy Research International. “La telemedicina è emersa come…
LeggiIl follow-up dopo disturbi ipertensivi della gravidanza necessita di miglioramenti
Uno studio pubblicato sul Journal of Obstetrics and Gynaecology Research, e portato avanti in Giappone, ha evidenziato la necessità di strategie educative migliorate e protocolli di follow-up sistematici per garantire che le donne che hanno sofferto di disturbi ipertensivi della gravidanza siano adeguatamente informate…
LeggiDigiuno e dieta vegetale migliorano l’ipertensione
Un intervento di digiuno prolungato seguito da una dieta a base integrale vegetale potrebbe essere un’opzione fattibile, ben tollerata e a basso rischio per abbassare e gestire l’ipertensione, l’eccesso di peso corporeo e altri disturbi cardiometabolici nelle persone con ipertensione di stadio 1 e…
LeggiIl rapporto sodio/potassio urinario può mettere in guardia per l’ipertensione non controllata
Il rapporto sodio/potassio urinario è indipendentemente associato a ipertensione non controllata nella popolazione generale e nei pazienti con malattia renale cronica, secondo uno studio pubblicato su Plos One. “L’ipertensione (HTN) è collegata a un rischio aumentato di malattie renali croniche e malattie cardiovascolari. È…
LeggiPreeclampsia grave, uno studio approfondisce i meccanismi fisiopatologici
I risultati di uno studio pubblicato su PLoS One forniscono una comprensione più completa e nuove intuizioni riguardo ai meccanismi fisiopatologici che entrano in gioco nelle donne con preeclampsia e sintomi gravi. “La preeclampsia comporta rischi sostanziali per la salute materna e neonatale, in…
LeggiL’esercizio respiratorio negli ipertesi può avere effetti benefici
Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Bodywork and Movement Therapies l’esercizio respiratorio suscita un effetto positivo sull’emodinamica e sulla variabilità della frequenza cardiaca nei pazienti ipertesi. “Diversi tipi di esercizi di respirazione (BE) hanno mostrato effetti sui parametri di emodinamica e variabilità della…
LeggiCronicità, 24 mln di pazienti in Italia, 65mld di spesa all’anno per il Ssn. Gli esperti: “Serve prevenzione, territorio e collaborazione”
Circa 24 milioni di italiani sono affetti da una o più patologie croniche, con un costo per il sistema sanitario superiore ai 65 miliardi di euro all’anno. Un quadro allarmante, che rischia ulteriormente di aggravarsi poiché molti fattori di rischio sono strettamente legati all’età.…
LeggiNegli anziani l’ipertensione è meglio controllata con atorvastatina calcica aggiunta all’amlodipina
L’aggiunta di atorvastatina calcica alla terapia con amlodipina migliora significativamente i risultati clinici e riduce i livelli dei marcatori infiammatori sierici nei pazienti anziani con ipertensione. Questo è quanto si legge in uno studio pubblicato sull’American Journal of Translational Research e diretto da Fei…
LeggiPredire i disturbi ipertensivi in gravidanza è più facile combinando diversi test
Il test combinato di tromboplastina parziale attivata (APTT), D-dimero (D-D) e tempo di protrombina (PT) fornisce un’elevata efficacia predittiva sia per i disturbi ipertensivi della gravidanza che per gli eventi avversi alla nascita, ed è strettamente associato alla gravità dei disturbi ipertensivi stessi, secondo…
LeggiIpertensione resistente al trattamento: la sola misurazione domiciliare della pressione non basta
Secondo uno studio pubblicato su Hypertension Research, affidarsi esclusivamente alla misurazione della pressione arteriosa domiciliare può rendere difficile la gestione dell’ipertensione resistente al trattamento. “Abbiamo indagato le caratteristiche delle misurazioni della pressione arteriosa (PA) fuori dall’ambulatorio in pazienti con apparente ipertensione resistente al trattamento…
LeggiChi è ad alto rischio genetico per l’ipertensione dovrebbe evitare gli acidi grassi monoinsaturi
L’aumento degli acidi grassi monoinsaturi (MUFA) e degli acidi grassi saturi (SFA) plasmatici e la diminuzione degli acidi grassi polinsaturi (PUFA) o dei PUFA n-3 plasmatici sono associati al rischio di ipertensione, soprattutto tra le persone ad alto rischio genetico, secondo uno studio pubblicato…
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